giovedì 19 marzo 2009

Recensione Last Night - Morte Nella Notte

Per aprire questa recensione con una battuta potremmo dire: "quando Programmato per uccidere incontra 28 settimane dopo il risultato è Last night". Battute a parte il nuovo film di Steven Seagal (perché diciamolo subito: la partecipazione di Sensei NON E' UN CAMEO come voci fuorvianti dicevano poiché' Seagal è protagonista indiscusso dall'inizio alla fine !!!) è davvero un ottimo Zombie movie (chiamare le creature vampiri è riduttivo vista l'abbuffata di interiora umane che si fanno...degne di un film di Romero...) migliore anche dell'ultimo Resident Evil, con momenti di tensione davvero ben costruiti, a tratti davvero spaventoso, con una buona storia ed effetti speciali di alto livello: insomma, secondo me poteva uscire tranquillamente nei cinema. Confesso che essendo da sempre fan sfegato del leggendario Steven e divertendomi i film di zombie spesso mi chiedevo come sarebbe stato vedere il nostro idolo alle prese con una epidemia di cadaveri ambulanti cannibali (cosa che anni addietro pareva potersi realizzare con Submerged prima che la sceneggiatura venisse cambiata): Last Night risponde alla mia domanda positivamente ed apre un nuovo scenario lavorativo per lui. Per il lato tecnico Steven qui si sbizzarrisce in una infinità di scene di combattimento sia con la spada che con pugni e calci, certo dobbiamo ammettere che e' davvero ingrassato ma il livello tecnico mostrato è sempre elevatissimo - parlo da addetto ai lavori essendo un Istruttore di Karate 3 Dan con 21 anni di esperienza e direttore di un Dojo - e si muove sempre con scatti felini e ad una velocità' pazzesca. In generale il film e' davvero ben realizzato e scorre con fluidità senza cali di tensione o tempi morti. Un paio di parole le merita la spalla di Steven Seagal, l'emergente Tahonai Reed, famoso per essere cugino e controfigura ufficiale del popolare campione di Wrestling e attore Dwayne Johnson - The Rock - nonché vincitore del prestigioso Taurus Award - l'Oscar degli stuntman -: ha presenza e realizza ottime scene di lotta mostrando notevole agilità nonostante una mole massiccia, secondo il mio modesto parere potrebbe essere il nuovo Wesley Snipes...
Certo Last Night sul finale non brilla per ottimismo: non esiste vaccino contro l'epidemia, gli Zombie si stanno evolvendo e gli umani sono diventati gli intrusi del pianeta, l'Esercito può solo cercare di contenerne la diffusione bombardando le aree infette... All'alba Seagal e Reed, evacuato l'ospedale che deve essere bombardato ma dove ancora resisteva un gruppetto di sopravvissuti, mesi in salvo i pochi superstiti della notte se ne vanno per la loro strada consapevoli che la notte che aspetta lui e i suoi "cacciatori" non sarà diversa da quella appena trascorsa...Insomma le premesse per Last Night 2 ci sono tutte ! In conclusione una chicca: tra gli speciali del dvd il backstage con intervista a Steven Seagal e le riprese di lui che prepara le coreografie di Arti Marziali: imperdibile !

Recensione by Lucio Piccioli (www.findit.it/artimarziali)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco anche la recensione di Killing Point.

Potremmo definire Killing Point la "versione cattiva" di Delitti Inquietanti: dure atmosfere metropolitane cupe e piovose scandite da bei tocchi di Blues fanno da sfondo alla caccia serrata di uno Steven Seagal in gran forma (interessante e ben caratterizzato il detective specializzato in serial killer che mette in scena) a quelli che sono senza dubbio i peggiori avversari della sua ultraventennale carriera. Divenuto poliziotto dopo essere stato traumatizzato da bambino per aver assistito all'omicidio a sangue freddo del fratello gemello per mano di uno psicopatico, Jackob King, duro Detective di Memphis, non esita ad affrontare i serial killer che trova sulla sua strada con tutta la violenza e spietatezza necessarie travalicando spesso i limiti della legge; i due criminali che deve catturare questa volta poi sono davvero abominevoli e capaci di ogni nefandezza possibile che commettono solo per il perverso gusto di veder soffrire le proprie vittime...inutile dire che si meritano dal primo all'ultimo calcio, pugno o martellata che il nostro mitico Steven gli vomita letteralmente addosso !!!
Killing Point è un ottimo thriller condito da numerose scene di combattimento (alcune tra le più lunghe mai girate da Sensei come quella nel bar che lo vede contrapposto al magnaccia di colore ed al suo coriaceo sgarro) che magari peccano per troppa concitazione ed un montaggio che non consente di apprezzare al meglio le tecniche portate - qui parlo da Istruttore di Arti Marziali - in quanto l'obiettivo e' fissato più sulla ricerca della brutale efficacia da strada che non sull'eleganza dei movimenti, che dire però del sadico serial killer scaraventato giù dalla finestra con un poderoso "mae geri" (calcio frontale) nello stomaco o dell'altro a cui frantuma letteralmente le ossa a martellate, per non parlare poi di quello a cui fa saltare letteralmente i denti ? Messi al bando buonismi, ipocrisie o inutili teorie da assistenti sociali, sempre pronti a giustificare le peggiori efferatezze, grazie a Steven Seagal possiamo vedere criminali ricevere quello che meriterebbero abbondantemente anche nella realtà !!!
Una riflessione: il combattimento col coltello finale (belle le coreografie di Kali filippino disciplina in cui da sempre eccelle, come non ricordare ad esempio anche lo spettacolare combattimento coi bastoni corti col famoso Maestro Dan Inosanto in Giustizia a tutti i costi ?) ci riporta inevitabilmente alla mentre quello ormai leggendario con Tommy Lee Jones in Trappola in Alto Mare e continua a tenere accesso in noi fans un barlume di speranza: Under Siege 3 prima o poi si farà, ne siamo certi !!
Killing Point è un film diverso nelle atmosfere e nell'intreccio dai lavori tradizionali di Steven Seagal, che dimostra così di sapersi anche rinnovare nonostante i suoi quasi 58 anni - che compie il prossimo 10 aprile - ma che non mancherà assolutamente di entusiasmare i suoi tantissimi estimatori (per la cronaca la videoteca dove l'ho acquistato, al pomeriggio aveva già' venduto tutte le numerose copie arrivate al mattino...l'ho trovato solo perché lo avevo ordinato da oltre un mese!).
Unica pecca è nel finale quasi senza senza che lascia spiazzati: si scopre praticamente nei titoli di coda che il protagonista ha moglie (forse russa a giudicare dai dialoghi) e figli a cui non si fa minimo riferimento per tutta la durata del film quando invece lo vediamo convivere con la bella e giovane collega creola che viene barbaramente seviziata ed uccisa per ritorsione dal maniaco che lui bracca...Questa parte sinceramente poteva essere preparata meglio oppure tranquillamente omessa visto che non ha ne rilevanza ne collegamenti con la storia...
Tra i contenuti speciali del dvd si trova anche un interessante backstage di 20 minuti circa con bella intervista a Seagal che realizza alcuni assoli di Blues e parla della sua esperienza con la polizia della Louisiana che è oggetto del reality show televisivo "Steven Seagal: Lawman" appena finito di girare e di prossima programmazione. Prossima fermata: Driven to Kill (dapprima prima intitolato Ruslan) che si dice essere uno dei suoi film migliori sia come storia che come scene di Arti Marziali...esce negli USA a maggio ma da noi pare sarà in vendita solo verso fine anno: ricomincia l'attesa !!!

Lucio Piccioli
D.T. Budokan Arezzo
www.findit.it/artimarziali

Steven Seagal Fan ha detto...

devo dire che Last Night mi ha incuriosito. Pensavo non mi piacesse e invece l'ho apprezzato. Buona storia, attori bravi, doppiaggio ottimo e Seagal a suo agio anche con questi succhia sangue!!!!!! Molto realistici e ben realizzati gli effetti "cannibali", molto terrificanti i succhia sangue: davvero un bel lavoro. Speriamo di rivederlo in azione contro questi mostri. Nn sarebbe male un bel Last Night 2. Chissà!!! Grazie Lucio epr avermi informato subito sul cambio di titolo di dangerous man in on the run!!! Domani mattina mi guardo Killing Point poi ti dico!!!!

Alex ha detto...

Forse il peggior Zombie movie mai visto (e ne ho visti proprio tanti). Trama scopiazzata, banale e scontata, recitazione nulla, dialoghi improponibili. Ma la cosa peggiore è la logica che guida i personaggi: che dire, ad esempio, della scelta di accarezzare un bimbo sopravvissuto da solo in un mondo infestato da mostri? Sarà forse anche lui uno zombie? Morderà? Ma per i protagonisti è ovvio che si tratti proprio di un bel bimbo... Di scene così ce ne sono a decine nell'arco del film.
Sconsigliatissimo, soprattutto per gli amanti dell'horror. Quanto all'azione, da non esperto, mi limito a considerare che Steven Seagal ha fatto molto di meglio.

mike ha detto...

concordo con alex,io speravo di vedermi un film sugli zombie o comunque qualcosa di infettivo decente e contavo sul fatto che ci fosse un attore abbastanza famoso e ho pensato che fosse almeno decente come film,ma mi sbagliavo.questo film manco lo vede da lontano i capolavori di romero.di sicuro lo segnalo a yotobi su youtube!

Paul ha detto...

E' vero: Steven ha fatto film migliori, però le scene di lotta conto gli zombie/vampiri valgono la visione del film. A tratti scontato e prevedibile, trova nel carisma di Seagal quella spinta necessaria a compensare una tensione altalenante non sufficiente per un film horror. Da vedere per i fan di Steven.